Una delle prime volte in cui sono stata alla Asl di Firenze per rinnovare l'esenzione dei buoni per poter fare la spesa , nel momento in cui ho fornito i dati della mia residenza , all'accostamento Altamura ( città del pane per antonomasia) - celiachia , le reazioni all'interno dell'ufficio sono state disparate : dal volto seriamente contrito, dispiaciuto e compassionevole di un 'impiegata , alle grosse e grasse risate della collega accanto (oltre al danno anche la beffa -.-') .
Alla prima ho cercato di spiegare che me la passo bene e che non si tratta di una malattia terminale :P , alla spiritosona di turno , invece, ho risposto con un "chi ride bene . . .eheheheheh " . . . se avessi avuto a disposizione una cerbottana onestamente le avrei momentaneamente annientate entrambe .
(Devo fare una premessa onde evitare di passare per la psycho di turno : avevo scoperto da pochissimo di esser celiaca e potete immaginare quanto il mio livello di sensibilità riguardo l'argomento fosse aumentato in maniera esponenziale )
Ora , ogni qual volta sforno pani profumati , rosette e pagnotte invitanti ripenso inevitabilmente a quell'episodio e sorrido . . . in soli tre anni sono riuscita a sopperire a qualsiasi mancanza culinaria e me ne compiaccio :)
Probabilmente non mi sarei mai cimentata nella panificazione casalinga se non ci fosse stato questo cambiamento forzato nella mia alimentazione e quindi non avei mai provato il piacere di gustare prelibatezze home made . . . è sorprendente quanto possa essere soddisfacente presentare sulla tavola il pane fatto con le proprie mani appena sfornato e raccogliere consensi e apprezzamenti dei propri commensali :)
INGREDIENTI
- 250 gr di farina g.f. ( io ho utilizzato Mix B Schaer)
- 5 gr di lievito in polvere (circa 8 gr se utilizzate il lievito fresco )
- 250 ml di acqua tiepida
- 6 gr d'olio evo
- sale q.b
- farina di mais finissima per spolverizzare
In una ciotola capiente mescolate la farina con il lievito secco .
Sempre mescolando ,aggiungete alle polveri l'acqua , il sale e l'olio e lavorate il tutto per circa 10 minuti .
( Se avete deciso di utilizzare il lievito fresco , allora dovete per prima cosa scioglierlo nell'acqua tiepida , aggiungere la farina e solo alla fine il sale con l'olio)
L'impasto ottenuto sarà compatto e colloso . Copritelo con un panno umido e lasciatelo lievitare per circa 30 minuti in un luogo caldo e privo di correnti d'aria sino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
A questo punto foderate una placca da forno e cospargetela con della farina di mais finissima ; sistemateci sopra il vostro impasto , spolverizzatelo con altra farina e con un coltello fate delle incisioni sulla superficie .
Non vi resta che infornare il vostro pane in forno pre -riscaldato a 200 °C per circa 35 /40 minuti .
Vi consiglio di conservarlo in una busta di carta così sarà ottimo anche due giorni dopo . . . ma fidatevi . . . non durerà più di un pranzo :P
in effetti da tua compaesana capisco la risata dell'addetta e il dramma!!!! ma visto che dovevi arrangiarti....hai trovato senz'altro una valida e gustosa alternativa al mitico pane di Altamura!
RispondiElimina. . . a casa è stato fatto fuori davvero in un pasto :D !
EliminaSembra ottima :)
RispondiEliminaLo è . . . ehm . . . era :P!
Eliminae' bellissimo sfornare il pane a casa e il tuo e' ancora piu' prezioso!!!!Baci Sabry
RispondiEliminasono soddisfazioni ^_^
Eliminasei bravissima prima di tutto perché hai sfornato una Signora Pagnotta e poi perché hai ottenuto in così poco tempo grandi soddisfazioni culinarie, Brava!
RispondiEliminaGrazie mille Valentina ! All'inizio i risultati dei vari tentativi erano spesso deludenti . . . ma non ho mai mollato la presa :P
EliminaE fai proprio bene a compiacerti, il tuo blog è pieno di ricette invitanti e curatissime e anche questa pagnotta non fa eccezione, bravissima Mariagrazia! Un bacione
RispondiEliminaGrazie Carla . . . ci metto tanta passione e spero che possa trasparire anche attraverso le mie ricette ^_^
EliminaUn abbracio a te :*
L' arte della panificazione da grandissime soddisfazioni .... se poi e' speciale come la tua le soddisfazioni raddoppiano!bravissima.
RispondiEliminaCiao
vivi
Hai perfettamente ragione Viviana . . . non hai idea di quanti impasti siano andati buttati all'inizio :P ! Ora si cominciano a vedere i frutti di tanti esperimenti falliti ^_^
EliminaUn bacione :*
Bravissima Mariagrazia, una pagnotta molto fragrante; pure io adoro panificare in casa, che profumino e che soddisfazione, vero?
RispondiEliminaUna soddisfazione immensa per chiunque . . . immagina per me che mi nutrivo di scatolette di tonno :P
EliminaCiao che buona la tua pagnotta senza glutine... e ci scommetto che finisce presto!! :)
RispondiEliminaTi aggiungo e spero vorrai ricambiare mettendo il mio blog tra quelli che segui, grazie!!
That’s amore
Ti seguo con molto piacere !
EliminaA prestissimo :*
questa pagnotta la vedo tagliata a fette,abbrustolite con un filo d'olio,che deliza,bravissima
RispondiEliminaAhhhh che bontà Paola . . . hai il mio appoggio :D !
EliminaQuando Mariagrazia sforna il pane, la cucina è invasa da una fragranza irresistibile!
RispondiElimina^_^ profumo di pane. . . profumo di genuinità e casa !
Eliminaun capolavoro!!!! un pane fantastico e realizzato con grande maestria!!! mi sono aggiunta ai tuoi followers!!! baci
RispondiEliminaGrazie mille Mimma ^_^ ! Alla prossima ricetta :D
EliminaGrazie per essere passata sul mio blog!
RispondiEliminaMi sono unita ai tuoi lettori con molto piacere! A presto!
profumospeziato.blogspot.it
Grazie a te Valentina ! Sei stata carinissima :)
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